La Mente e l’Anima sono due parti essenziali che ci compongono e sono determinanti per il nostro benessere psicofisico e spirituale. Lo spiego oggi tramite questo dipinto che fa parte del gruppo che ho chiamato “Il Sogno diventa Oracolo“.
Questo dipinto è stato realizzato nel 2014, ed è per me un quadro molto concettuale, e drammatico se vogliamo, poiché ha un significato metaforico al di là dell’aspetto estetico.
Quando nella vita si attraversa un periodo di crisi, soprattutto quando dobbiamo rimettere in discussione come siamo, chi siamo, la mente può giocare brutti scherzi e condannarci a loop di pensieri negativi, ricorsivi e destabilizzanti, che disgregano la nostra integrità, e la nostra autostima. Pensieri che ci rendono spaventati e inquieti, se non addirittura impotenti e fragili.
Ma quel che ci rende così fragili è la frammentazione che causano i pensieri. Il non riuscire a osservarli dall’esterno, il non riuscire a staccarsene, smorzarli, rallentarli. Già normalmente la mente è divisa da mille pensieri, perciò spesso siamo inconsapevoli a quel che ci circonda e persino a noi stessi. Se poi la nostra mente è impegnata a produrre pensieri negativi, si creano dei veri mostri che possono sopraffare anche le persone più forti.
La vera integrità, la vera forza sta nel comprendere la nostra natura non meccanica. I I Pensieri sono meccanici, sono prodotti dalla mente.
Comprendere la nostra natura spirituale, sentirsi parte di un disegno più grande, comprendere che possiamo affrancarci dalla meccanicità del mondo tramite la preghiera, tramite la meditazione, è ciò che ci può salvare.
Il bianco cavallo che si frammenta come un mosaico in mille pezzi che si slegano è la mente, l’ego che si distrugge, in frantumi. Affonda, sopraffatto da alberi paurosi come demoni mostruosi che lo assalgono. Lo specchio infranto rappresenta il fatto che il mondo in cui ci immergiamo rispecchia il nostro mondo interiore e rimanda ciò che abbiamo dentro. Perciò se siamo spaventati, e tetri, questo ci restituirà anche il nostro mondo dell’esperienza, che ci dà conferma spietatamente di quel che abbiamo dentro. E questa illusione ci confonde a tal punto da raggiungere persino il nostro cuore, persino le nostre emozioni possono essere manipolate dalle costruzione di una mente senza controllo.
L’acqua custode della vita accoglie i frammenti sparsi. Sulla riva opposta crescono piante verdi e sane, la bianca colomba, custode dell’anima, fiorisce sulla riva, immobile e integra.
Ho spiegato già in un articolo dedicato alla Paloma, cos’è la bianca colomba. Per me è un ricordo di infanzia, e con la sua bellezza mi evoca un senso di integrità e compostezza che mi rassicura, poiché non si lascia turbare dalle presenze mostruose, e anzi sembra proprio indifferente.
Il dipinto l’ho realizzato nel 2014 quando ancora facevo la firma estesa. Ho utilizzato una tavola di legno tamburato spesso 2,3 cm ed è trattato con il plastico al quarzo anche sullo spessore e sul retro.
Potete vedere il breve reel che ho realizzato su Instagram:
Questo quadro sarà all’asta sul sito di Catawiki dal 17 al 24 gennaio:
Come già spiegato per il quadro con il notturno e i pavoni, per poter partecipare all’asta si deve creare un account su Catawiki e proporre la propria offerta. In questo modo sarete avvisati quando qualcuno offre di più.