Nel 2017 mi capitò che mi facessero una richiesta molto speciale: un dipinto che fosse un regalo di compleanno per una persona cara che soffriva.
Avevo visto da poco il film cartone di Myazaki La Principessa Mononoke, ed ero rimasta molto colpita dal Dio Cervo della Foresta, un Kami molto potente che presiede alla Vita e alla Nascita e alla Cura di tutte le creature della Natura. Nel corso del film il Dio cervo assume diverse sembianze fino a trasformarsi in un enorme creatura antropomorfa di color blu iridescente e cangiante, come uno dei pesci che popolano la barriera corallina. (Nella religione Shintoista Giapponese i Kami sono divinità della Natura…)
Perciò avevo pensato di riprendere quel personaggio, ma a modo mio: mantenendo l’aspetto del cervo e rendendolo fatato e magico con il colore blu.
Il Dio Cervo è la Forza della Vita che trasforma l’Esperienza in Saggezza, il Buio in Luce, e la Sofferenza in Consapevolezza.
L’effetto soprannaturale è reso anche dal dettaglio del sole rosso vermiglio incastonato tra le sue corna, come un globo di fuoco presente nella foresta.
Inizialmente avevo dipinto gli alberi spogli, ma volevo che la scena suggerisse la rinascita e la forza della Natura. Perciò aggiunsi anche il fogliame e posizionai anche i piccoli Kodama: i bambini di luce che vedete sbucare tra i rami e l’erba.
Nella cultura Shintoista Giapponese essi sono gli spiriti degli alberi, che li proteggono e li abitano, e aiutano i viaggiatori smarriti a ritrovare la via.
Un altro effetto molto strano e soprannaturale è reso dalla luna rossa che rimane parzialmente oscurata dagli alberi e dal cielo azzurro, come se tutto fosse una facciata, un palcoscenico che si può strappare, ed è quindi apparenza.
Un quadro molto concettuale, che aveva l’intento di Arteterapia per chi lo guarda…